Bassetti: caso meningite Sant'Anna di Cona e vaccini
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“Povera Italia”: lo sfogo di Bassetti. Ecco cosa è successo

Matteo Bassetti

Clima complesso in Italia quando si tratta di vaccini, specie sui bambini: Matteo Bassetti ha commentato un recente episodio per mettere il focus su una tematica molto importante.

Il direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, ha commentato via social un recente episodio che ha visto un bambino di soli 2 anni morire a causa di una forma di meningite. Il professore, sempre molto attento alle tematiche che riguardano la salute e gli argomenti di carattere sanitario, ha deciso di fare un focus sulla questione vaccini, vicenda sempre piuttosto scottante in Italia.

Matteo Bassetti
Virologo Matteo Bassetti – newsmondo.it

Bassetti e il caso del bimbo di 2 anni morto

“Avrebbe contratto una forma di meningite un bimbo di 2 anni – in vacanza con la famiglia in un campeggio a Lido di Spina – morto pochi giorni fa all’Ospedale ferrarese di Sant’Anna di Cona. È in corso un’indagine per stabilire da quale batterio era sostenuta e non è noto se il bambino fosse vaccinato, ma possiamo fare alcune considerazioni”, ha esordito nel suo post Instagram Matteo Bassetti commentando, appunto, il caso in questione.

Il direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova ha posto l’accento su una questione fondamentale, in Italia come all’estero: “La meningite è una patologia rara ma molto grave, con esiti disabilitanti e spesso fatali  perché nell’arco di poche ore può portare alla morte, soprattutto nei bambini in tenera età. Non sempre è possibile contenere la meningite con le terapie antibiotiche, per cui è meglio prevenire con i vaccini, che sono dei e propri salvavita”.

Entrando nel dettaglio, Bassetti ha quindi aggiunto: “La maggior parte delle malattie meningococciche nell’uomo è dovuta ai sierotipi A, B, C, W135 e Y e per questi sono disponibili tre tipi vaccini. Purtroppo in Italia la copertura vaccinale nel 2021 è stata dell’80% per il vaccino contro il B, del 73% contro il C, e del 54% per i vaccini contro i A, C, W, Y”.

L’amarezza del professore

A qquesto punto, nella parte conclusiva del proprio sfogo, Bassetti ha detto: “Quindi in Italia, più di un bambino su 5 non è vaccinato per la meningite. In questa estate bollente per le politiche vaccinali, c’è chi -oggi al governo del paese- pensa che i bambini non debbano essere vaccinati o che a decidere -per loro – siano i genitori e non i medici e i pediatri. Poveri bambini e, soprattutto, povera Italia“.

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ultimo aggiornamento: 22 Agosto 2025 15:37

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